venerdì 16 novembre 2012

Allegoria di Platone di The Cave: significato e l'interpretazione


Platone era un filosofo e matematico greco che ha lasciato la sua impronta nella storia. Le sue filosofie classiche sulla natura umana rivelano la verità fondamentale così come i difetti nella evoluzione psicologica del genere umano. Allegoria di Platone della caverna è uno scenario ipotetico rappresentato da una conversazione illuminante tra Socrate e il fratello di Platone, Glaucone. La conversazione si occupa prevalentemente con l'ignoranza degli uomini intrappolati nel recinto dell'etica convenzionali. Come indicato dal termine Homo sapiens, si riferiscono ai non-umani così sapienti, ma alla forma più civile e colta degli animali. Per l'evoluzione spirituale, una profonda comprensione della natura madre e la verità dietro le cose che non si possono vedere, è anche molto importante.

Descrizione della Grotta

Mentre descrive la storia, Socrate chiede a Glaucone di immaginare una grotta abitata da persone. Questi uomini sono prigionieri, e le loro mani e le gambe sono incatenati da catene. Inoltre, il movimento della faccia è anche limitato, in modo che possano vedere solo la parete di fronte a loro. Questo movimento ristretto limita la loro visibilità al muro, in modo da circoscrivere la portata di qualsiasi incontro di là di esso. Vi è un enorme fuoco sul terreno, e tra la parete e il fuoco è una passerella destinato oggetti da passare. Le ombre di questi oggetti cadono direttamente sulla parete che fornisce al solo scopo per i prigionieri. Quindi, l'unico modo per i prigionieri di fare conoscenza con l'ambiente circostante è quello di decifrare le ombre e li considerano una parte del mondo reale. Cominciano a denominazione ogni oggetto, e tra tutti i prigionieri, l'intelletto di un individuo è governato dalla sua capacità di giudicare tali oggetti.

Secondo Socrate, l'idea del mondo per i prigionieri è limitata entro i confini della grotta. Le ombre sono trattate come oggetti reali e ci sono pseudo intellettuali che pretendono di capire il mondo sulla base di queste ombre. I prigionieri non sono in grado di percepire la verità della natura a causa della loro visione limitata.

Evasione di un prigioniero dalla Grotta

Proseguendo con la descrizione, Socrate dice che se in qualche modo un prigioniero riesce a spezzare le catene e le fughe dalla grotta, il mondo si arriva a vedere fuori va oltre la sua comprensione. Egli, come tutti i prigionieri, è abituato alla luce fioca, e la luce del sole gli fa volgere lo sguardo lontano da esso. Lentamente si abitua l'esistenza del nuovo mondo, che delinea la fallacia di quella all'interno della grotta. Durante il suo viaggio intellettuale, scopre la vera realtà, la bellezza di madre natura e un'esperienza quasi divina del mondo ritrovata mistica.

Interpretazione di Platone Allegoria della caverna

Ora, come il prigioniero ritorna alla grotta, sente il dovere morale di rendere gli altri consapevoli della verità che ha appena scoperto. Egli cerca di convincere i suoi compagni che fuori c'è un mondo più reale, e ciò che tutto è stato visto da loro sono ombre degli oggetti reali. Egli cerca di sottolineare la profonda ignoranza dei compagni di prigionia che sono intrappolati nel loro confinamento propria pseudo intellettualismo. Ma i prigionieri tentano di resistere illuminazione e condannarlo per la cattiva condotta morale e la perdita di valori etici. Questi valori, che non sono disciplinate dalle tautologie della natura, ma la fallacia delle ombre proiettate sul muro, sono considerati la verità i prigionieri della caverna. Tutto ciò che va oltre questi valori, tende a mentire nel dominio di pensieri non convenzionali, che sono sempre gli esseri umani resistono. Questa metafora grotta può essere sostituito da un cinema, dove lo schermo funge da parete della grotta e il proiettore come il fuoco. In questo caso, gli oggetti visti non sono quelli reali, ma una riflessione sul grande schermo.

La creatività di Platone, con la sua profonda comprensione della natura umana, lo fa a creare uno scenario che mostra l'umanità un quadro veritiero di un mondo immaginario. Noi tutti possono acquisire e comprendere il mondo attorno a noi come la nostra esperienza degli oggetti fisici, ma sarebbe un errore limitarsi ai pensieri convenzionali vincolati dalla nostra testardaggine verso il cambiamento.

Nessun commento:

Posta un commento